I ragazzi della 2A hanno studiato la “Divina Commedia”, hanno imparato a leggere e a parafrasare le terzine delle tre cantiche, hanno apprezzato la grandissima opera di Dante Alighieri, maestro di stile e padre della lingua italiana. In particolare, hanno ammirato l’opera per la sua modernità, per i valori universali che esprime, rintracciando nei suoi versi insegnamenti ed elementi di riflessione utili per la comprensione e la decodifica del presente. Sono rimasti così entusiasti del loro studio, da voler costruire un gioco da tavolo, che ricalcasse il viaggio di Dante e Virgilio tra i dannati dell’Inferno.
“Il gioco della Commedia” è stato pensato e realizzato, dopo averne ideate le regole, hanno disegnato il tabellone con le immagini che il testo poetico aveva suscitato in loro e hanno scritto le domande per procedere nel percorso del gioco.
I ragazzi hanno studiato e giocato, si sono divertiti, ma quello che conta hanno imparato ad amare la “Divina Commedia”.
